Diskuze: Nabídka všech nabídek! Al-Hilal - nastartu.cz La stagione 1982-83 vede l’Athletic laurearsi, dopo 27 anni, campione di Spagna. Nella stagione 2020-2021 l’Athletic giunge a disputare due finali di Coppa del Re (quella 2019-2020 era stata posticipata di circa un anno), ma le perde entrambe, la prima contro la Real Sociedad (0-1) e la seconda (2020-2021) contro il Barcellona (0-4). Riesce comunque, nella stessa stagione, a vincere la Supercoppa di Spagna, battendo Real Madrid in semifinale (2-1) e Barcellona in finale (3-2 dopo i supplementari). Xanetas, come era conosciuto tra i tifosi, ottenne fino a quattro trofei Zamora tra il 1942 ed il 1951, divenendo di fatto il secondo portiere più premiato della storia del campionato spagnolo. È la quinta vittoria in campionato e questo gli dà il diritto di conservare il trofeo. Anche in Champions League le cose non vanno bene per i londinesi, infatti all’andata degli ottavi di finale in casa perdono 1-0 contro il Lipsia e 3-0 al ritorno, venendo quindi eliminati dalla competizione dopo averne sfiorato la vittoria nella stagione precedente. Inoltre, i Merengues hanno l’opportunità di salire al secondo posto in classifica con una vittoria. Florentino Perez sa che quasi nessuno potrebbe sostituire degnamente il Pallone d’Oro in carica, ma secondo le ultime indiscrezioni avrebbe individuato in Miralem Pjanic della Juventus l’uomo adatto a raccoglierne l’eredità.

I giocatori dell’Athletic sono noti come Rojiblancos («rosso-bianchi») dal colore delle loro uniformi di gioco, oppure los Leones perché lo stadio del club prende il nome da una chiesa limitrofa dedicata a Mamete di Cesarea, in spagnolo Mamés, santo protocristiano che, secondo la leggenda relativa alla sua canonizzazione, sarebbe stato dato in pasto ai leoni, i quali avrebbero, tuttavia, rifiutato di divorarlo. Una data storica è quella che vede per la prima volta i giocatori dell’Athletic Club vestirsi di rojiblanco, ovvero di rosso e bianco. L’arrivo di Frederick Pentland come nuovo allenatore dei rojiblancos nel 1922 porta, oltre a un periodo di successi, anche ad alcune innovazioni, come l’allenamento fisso quotidiano e il pagamento di uno stipendio per i giocatori che vestono la maglia dell’Athletic. Infatti i primi anni della sua storia la squadra vince di nuovo il campionato spagnolo oltre ad altri tornei, come ad esempio la Coppa di Biscaglia, e numerose amichevoli. Nella stagione 2013-2014, con un sorprendente quarto posto in campionato, il Bilbao, guidato di nuovo da Ernesto Valverde, ottiene l’accesso ai preliminari di Champions League, ritornando così nella massima competizione europea dopo sedici anni. L’isola più grande delle Antille «è un esempio per il mondo, per me rappresenta la realizzazione dell’utopia, anche sotto un blocco che dura da più di 50 anni», ha detto in un’occasione il giornalista e conduttore televisivo, la cui notizia della sua morte ha scioccato il paese caraibico.

Insieme con le materie prime giungevano in Spagna anche numerosi tecnici e lavoratori inglesi, portando con loro la propria cultura. Nella competizione europea elimina fra gli altri il Manchester United, lo Schalke 04 e lo Sporting Lisbona, approdando dopo 35 anni in finale, nella quale viene sconfitto dai connazionali dell’Atletico Madrid di Diego Simeone per 3-0. Il 25 maggio 2012 l’Atlethic viene sconfitto per 3-0 anche nella finale di Coppa del Re dal Barcellona di Pep Guardiola. La stagione 2009-2010 inizia con due sconfitte (1-2 e 3-0) nelle due gare che assegnano la Supercoppa di Spagna contro il Barcellona. 5 anni (nelle stagioni 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011 e 2011-2012). A seguito della retrocessione dei sottomarini gialli, avvenuta al termine della stagione 2011-2012, è passato al Siviglia per 3.5 milioni di euro. Dopo tre anni senza gare ufficiali l’Athletic necessita di essere ricostruito da zero. Il primo anno porta l’Athletic in quarta posizione, che gli vale un posto in Coppa UEFA. Riesce, dopo aver sconfitto squadre come il Milan di Capello e Albertosi e il Barcellona di Cruijff, ad arrivare alla doppia finale di Coppa UEFA contro la Juventus. In qualità di campione di Spagna in carica, tra il 29 giugno e il 3 luglio 1956 L’Athletic disputa per la prima volta una competizione europea, la Coppa Latina, arrivando ad un passo dall’aggiudicarsi il trofeo: la squadra viene sconfitta per 3-1 dal Milan nell’ultimo atto.

La curva andalusa replicò intonando il coro «Milan Milan». Andrés Iniesta, su J.League Data Site, J.League. Opere di Andrés Iniesta, su Open Library, Internet Archive. Perde a Torino per 1-0 e si impone al San Mamés per 2-1, ma la differenza delle reti segnate in trasferta è a favore dei bianconeri che si aggiudicano la coppa UEFA. Gli anni seguenti vedono il club posizionarsi sempre a metà classifica, senza più vincere titoli e con una sola qualificazione per la Coppa UEFA. Furono ceduti due uomini chiave della Liga vinta due anni prima: Iván Zamorano e Michael Laudrup, mentre tra gli acquisti più importanti figurarono Predrag Mijatović, Davor Šuker, Christian Panucci, Clarence Seedorf, il portiere Illgner e Roberto Carlos. La somma totale della campagna acquisti del 2009 ammonta a circa 252 milioni di euro, record stagionale nel calciomercato mondiale. Con la nazionale spagnola Under-23 vinse, in patria, i Giochi del Mediterraneo del 2005, nel corso dei quali realizzò due reti. Esordì nella Primera División spagnola il 21 marzo 2004, all’età di 19 anni, mandato in campo da Joaquín Caparrós contro il Malaga.

por Alma