Sono le migliori scarpe da calcio di velocità sul mercato? La sostanziosa plusvalenza permette alla società di mantenere intatta l’ossatura della squadra e di investire sul mercato. Il mercato delle maglie replica è cresciuto enormemente, con le entrate generate ai club importanti e con la frequenza con cui cambiano i disegni, specialmente nel Regno Unito, dove il mercato per le repliche ha un valore superiore alle 200 000 sterline. Una maglia azzurra con dettagli tricolore sul colletto e sulle maniche, si tratta di una divisa che associamo spontaneamente a diverse fotografie che hanno fatto epoca e che – di fatto – rappresenta un costante metro di paragone per tutte le maglie dell’Italia realizzate in seguito. Ecco spiegata la strategia della società biancoceleste di riproporre una versione storica della maglia che, in poco tempo, ha registrato incassi elevati. Tanto che, dopo le prime interviste di successo, qualcuno chiede al giornalista di essere intervistato da lui. Precisa inoltre che ciò che leggiamo è la ricostruzione delle parole di Papa Montini fissata nella sua memoria parola per parola: il giornalista ascolta infatti “senza scrivere (non si può scrivere davanti al Papa)”. La dinastia dei conti di Rennes/Roazhon cadde alla fine del 1100 a causa delle rivalità interne (Hoël III, Eon II di Porhoët, Conan IV) e dell’aggressione di Enrico II Plantageneto, che regnava su tutti i paesi ai confini della Bretagna (Angiò, Normandia, Inghilterra, Aquitania e Poitou).

Le incursioni dei Bretoni del Broerec nel territorio rivendicato dal regno franco, particolarmente per imporsi nella regione degli antichi Veneti gallici (attuale contea di Gwened/Vannes) e per vendemmiare stagionalmente i vigneti delle contee di Vannes e di Nantes, anziché il desiderio di Pipino il Breve, Carlo Magno, Ludovico il Pio di regnare sull’integralità dell’antica Gallia e delle sue marche, spinsero Pipino e i suoi successori a ordinare spedizioni militari nel 753 (al fine di riprendere Gwened/Vannes, persa dai Franchi poco dopo), nel 786, nel 799, nell’811, nell’818 (contro il re bretone Murman/Morvan), nell’824 e nell’825 (contro il re bretone Wiomarc’h). La vittoria dei Bretoni sull’esercito franco a Jengland-Besle (22-23 agosto 851) provocò la fuga di Carlo il Calvo, la cessione delle contee di Rennes/Roazhon e di Nantes/Naoned, e la concessione del titolo reale al duca Erispoë. Dopo la morte di Ludovico, al quale era rimasto fedele, il conte Nominoë ebbe da scegliere fra il nuovo imperatore, Lotario I e il suo fratello Carlo il Calvo, re della parte occidentale dell’impero franco che confinava con la Bretagna. La vedova Anna, di nuovo sovrana indipendente, decise allora di rispettare le disposizioni del contratto di matrimonio del 1491 che prevedevano, in questo caso, che Anna dovesse rimanere vedova o sposare soltanto l’erede di Francia se fosse stato disponibile.

Dopo aver atteso invano per mesi l’arrivo delle truppe promesse da Massimiliano, Anna fu costretta ad arrendersi per concludere il matrimonio con il vincitore Carlo VIII nel 1491 a Langeais, ma prima che il suo primo matrimonio fosse annullato dal papa. Una prima campagna nel 1487 segnò un iniziale successo francese, vanificato però dalla perdita di tutte le posizioni conquistate poco dopo. Enrico sposò Caterina de’ Medici che fu l’ultima duchessa di Bretagna prima di regnare in Francia. Tutti e due pensavano di restaurare il ducato di Bretagna a loro vantaggio, approfittando della caduta della dinastia di Valois e dell’arrivo al trono di Francia di un borbone protestante e senza legami con la stirpe ducale bretone. La potenza del regno di Francia impedì qualsiasi tentativo di indipendenza, ma quando tale potenza risultò indebolita dalle guerre di religione, due pretendenti al ducato provarono a impadronirsi della Bretagna nel 1590: il duca di Mercoeur (governatore di Bretagna e marito della contessa di Penthièvre, discendente della duchessa Giovanna la Zoppa) e il re di Spagna Filippo II per conto di sua figlia Isabella, essa erede dei duchi di Bretagna per i Valois.

L’assassino del duca Arturo I da parte di suo zio, nuove magliette inter il re usurpatore Giovanni senza Terra e la sconfitta delle truppe di Giovanni da parte di quelle del re di Francia Filippo Augusto nel 1204 sono all’origine del cambiamento dinastico del ducato. Filippo Augusto aveva dato alla duchessa vedova Costanza un suo suddito per marito: Guy de Thouars. Enrico II Plantageneto costrinse il duca Conan IV a trasferirsi in Inghilterra (dove possedeva l'»onore di Richmond») e fece sposare il proprio figlio Goffredo Plantageneto con Costanza di Bretagna-Penthièvre, figlia ed erede di Conan; Enrico II, però, non consentì mai alla coppia di regnare davvero. L’imperatore franco Ludovico il Pio fece di un principe bretone – Nominoë – vissuto alla corte imperiale come ostaggio di guerra durante la sua infanzia, il suo conte di Gwened/Vannes e il proprio missus dominicus per le Marche di Bretagna. Nel luglio del 1986 Giampaolo Pozzo viene a sapere casualmente che la società è in vendita; infatti la moglie Linda, durante un taglio dal parrucchiere, ha sentito la notizia proprio da Dal Cin che era seduto accanto a lei.

Per maggiori dettagli su maglia roma 2025 26 gentilmente visitate il nostro sito.

por Alma